Comincia con un pareggio l’avventura di Roberto Muzzi sulla panchina dell’Empoli. I toscani impattano 1-1 al “Castellani” per effetto del vantaggio di Mancuso (al 5′ del primo tempo) e il rigore di Aramu nel finale.
Al “Castellani” si comincia subito col botto. Sono i padroni di casa ad andare in vantaggio, già al 5′, con Mancuso: il suo gol arriva su un clamorosoregalo del portiere Lezzerini, che valuta male la traiettoria del pallone (che era per La Gumina) e non può che accompagnare la sfera in rete per l’1-0 toscano. Il Venezia prova a rispondere guadagnando un corner che però non viene sfruttato e dà il via alla ripartenza di Dezi che, dal limite, non trova lo specchio della porta. I lagunari prendono campo e si fanno vedere con un tiro dalla distanza di Suciu, bloccato, ma soprattutto con Di Mariano che, dopo il velo di Bocalon, non trova la porta calciando a fil di palo. L’Empoli si rifà vivo con una conclusione di Frattesi al 36′, fuori, poi sono ancora gli ospiti pericolosi con Capello che al 45′ colpisce male da ottima posizione.
Nella ripresa ancora arancioneroverdi in proiezione offensiva, ma Brignoli è attento in entrambe le occasioni. L’Empoli non c’è, e lo testimonia il corner sballato di Bandinelli che termina dall’altra parte del campo. Al 66′ Aramu si guadagna un calcio di punizione, ma sugli sviluppi la conclusione di Bocalon non trova lo specchio. Al 79′ la chiusura di Ceccaroni è decisiva su un cross che altrimenti sarebbe arrivato a Dezi. All’85’ rigore per il Venezia: l’arbitro concede il penalty per un fallo di mano di Veseli sulla volèe di Maleh. Dal dischetto Aramu è freddo e spiazza Brignoli, firmando l’1-1. L’Empoli si riversa in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, senza risultati. I toscani recriminano per un rigore non concesso per fallo di mano di Modolo, ma non succede più nulla: finisce 1-1.